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Policy per la risoluzione di controversie sui nomi di dominio

Le seguenti policy si applicano a vari tipi di controversie tra proprietari di nomi di dominio e terze parti in merito alla registrazione e all’uso dei nomi di dominio. Le controversie oggetto di queste policy possono essere gestite avvalendosi di una delle società di servizi approvate per la relativa policy.

La Policy di risoluzione di controversie su nomi di dominio uniformi (di seguito) è applicabile per tutti i gTLD. Potrebbero risultare applicabili ulteriori policy di risoluzione delle controversie per situazioni specifiche dei singoli TDL. Di seguito vengono elencate anche queste ultime.

Nota: per i reclami sui registrar di nomi di dominio sottoposti all’assistenza clienti, consultare la pagina contenente le relazioni sui problemi dei registrar.

Policy per la risoluzione di controversie sui nomi di dominio uniformi

La Policy per la risoluzione di controversie sui nomi di dominio uniformi (UDRP, Uniform Domain-Name Dispute Resolution Policy) è stata adottata dai registrar aderenti a ICANN per tutti i gTLD (.aero, .asia, .biz, .cat, .com, .coop, .info, .jobs, .mobi, .museum, .name, .net, .org, .pro, .tel e .travel). I detentori di diritti su marchi registrati hanno la possibilità di avviare procedimenti legali per controversie derivanti da presunte registrazioni abusive di tali nomi di dominio (es. cybersquatting). La UDRP è una policy tra un registrar e il suo cliente, compresa nei contratti di registrazione di tutti i registrar aderenti a ICANN.

Policy per la risoluzione di controversie sull’idoneità per statuto

La policy per la risoluzione di controversie sull’idoneità legale (CEDRP, Charter Eligibility Dispute Resolution Policy) è seguita dai TLD sponsorizzati .aero, .coop, .museum e .travel per le contestazioni alla registrazione di un nome di dominio in cui presumibilmente colui che registra non possiede i requisiti di idoneità (esposti nello statuto del TLD sponsorizzato) per la registrazione di un nome di dominio nel TLD in questione. Un nome registrato sotto la CEDRP può essere contestato da qualsiasi persona o ente.

Policy sulla riconsiderazione dell’idoneità

La Policy sulla riconsiderazione dell’idoneità (ERP, Eligibility Reconsideration Policy) fa parte dei contratti relativi a registrazioni di nomi di dominio .aero. Definisce i termini e le condizioni riguardanti eventuali contestazioni alle decisioni dello sponsor in merito all’idoneità di effettuare una registrazione in .aero. Questa policy è stata sviluppata dallo sponsor di .aero. Non si tratta di una policy ICANN ed è qui fornita puramente a scopo di consultazione. È possibile trovare ulteriori informazioni sul sito Web dello sponsor .

Policy per la risoluzione di controversie sui requisiti d’idoneità

La Policy per la risoluzione di controversie sui requisiti d’idoneità (ERDRP, Eligibility Requirements Dispute Resolution Policy) è seguita dal TLD limitato senza sponsor .name. Le registrazioni in .name devono contenere il nome personale di un soggetto o di un personaggio di fantasia (purché chi effettua la registrazione detenga i diritti sul marchio del nome di fantasia). È possibile usare anche caratteri numerici in combinazione con il suddetto nome personale o di fantasia. Si rifanno alla ERDRP le contestazioni a una registrazione in .name in cui presumibilmente non sono soddisfatti i requisiti di idoneità. Sono inoltre soggette a contestazione sotto la ERDRP le registrazioni tutelative e le registrazioni di indirizzi e-mail di domini di secondo livello. Una registrazione sotto la ERDRP può essere contestata da qualsiasi persona o ente.

 

Policy sui requisiti d’idoneità per statuto di .ASIA

La Policy sui requisiti d’idoneità per statuto di .ASIA (.ASIA CERP, .ASIA Charter Eligibility Requirements Policy) si applica ai nomi di dominio registrati nel TLD sponsorizzato .ASIA. Le registrazioni in .ASIA sono limitate ai membri della comunità Internet delle regioni Pan-Asia e Asia-Pacifico. Si rifanno alla CERP le contestazioni a una registrazione in .ASIA in cui presumibilmente non sono soddisfatti i requisiti di idoneità. È possibile trovare ulteriori informazioni sul sito Web di .ASIA.

Policy di risoluzione delle controversie per requisiti d’idoneità di .cat (Política de Resolució de Conflictes sobre Requisits d'Admissibilitat del .cat)

La Policy di risoluzione delle controversie per requisiti d’idoneità di .cat (.cat ERDRP) si applica ai nomi di dominio registrati nel TLD sponsorizzato .cat. Le registrazioni in .cat sono limitate ai membri della comunità linguistica e culturale catalana. Si rifanno alla ERDRP le contestazioni a una registrazione in .cat in cui presumibilmente non sono soddisfatti i requisiti di idoneità. È possibile trovare ulteriori informazioni sul sito Web di .cat.

Policy di contestazione della registrazione a tutela della proprietà intellettuale

La Policy di contestazione della registrazione a tutela della proprietà intellettuale (IPDRCP, Intellectual Property Defensive Registration Challenge Policy) si applica alle registrazioni a tutela della proprietà intellettuale nel TLD .pro, il cui uso è limitato ai professionisti certificati praticanti di determinati ambiti (attualmente le professioni mediche, legali e contabili). Una registrazione a tutela della proprietà intellettuale può essere registrata solo dal detentore di una registrazione idonea di marchio commerciale o di servizio. La IPDRCP offre una via per contestare le registrazioni a tutela della proprietà intellettuale in cui presumibilmente non sono soddisfatti i requisiti di registrazione. Qualsiasi persona o ente ha la possibilità di avviare un procedimento IPDRCP presentando una contestazione conforme al regolamento.

Policy di contestazione dei requisiti

La Policy di contestazione dei requisiti (QCP, Qualification Challenge Policy) è seguita dal TLD limitato senza sponsor .pro, il cui uso è limitato ai membri con licenza di alcuni ambiti professionali. Si rifanno alla QCP le contestazioni a una registrazione in cui presumibilmente non sono soddisfatti i requisiti di idoneità. Qualsiasi parte interessata può presentare una contestazione a una registrazione sotto la QCP.

 

Policy per la risoluzione di controversie relative a vincoli

La Policy per la risoluzione di controversie relative a vincoli (RDRP, Restrictions Dispute Resolution Policy) si applica nel TLD limitato senza sponsor .biz. Le registrazioni nel TLD .biz devono essere utilizzate o intese principalmente per finalità commerciali o imprenditoriali in buona fede. Si rifanno alla RDRP le contestazioni a una registrazione o all’uso di un dato nome di dominio che presumibilmente non viene o non sarà usato principalmente per finalità commerciali o imprenditoriali in buona fede. Le contestazioni sotto la RDRP possono essere avviate da qualsiasi parte che presenti un reclamo tramite una società di servizi approvata per la risoluzione di controversie.

Policy per contrasti su marchi registrati Start-up

La Policy per contrasti su marchi registrati Start-up (STOP, Start-Up Trademark Opposition Policy) era disponibile solo per i detentori di proprietà intellettuale iscritti all’IP Claim Service durante la fase Start-up del registry .biz (25 giugno—21 settembre 2001). La STOP non è più disponibile come policy di risoluzione di controversie per nomi di dominio .biz. Le dispute possono essere avviate tramite URP, RDRP o corti legali disponibili. Per ulteriori informazioni, vedere il sito dell’operatore del registry.

Policy di contestazione per registrazioni Sunrise

La Policy di contestazione per registrazioni Sunrise (SCP, Sunrise Challenge Policy) era applicata solo durante il periodo Sunrise per il TLD .info. Le contestazioni sotto la SCP erano gestite dall’operatore del registry (Afilias). Dopo la chiusura del periodo Sunrise di centoventi (120) giorni, le parti che contestano la validità di una registrazione Sunrise possono avvalersi della UDRP o di una corte legale disponibile. Per ulteriori informazioni, vedere il sito dell’operatore del registry.

Policy per la risoluzione di controversie relative a trasferimenti

La Policy per la risoluzione di controversie relative a trasferimenti (TDRP, Transfer Dispute Resolution Policy) si applica alle transazioni in cui il detentore del nome di dominio trasferisce o tenta di trasferire un nome di dominio a un nuovo registrar. La TDRP riguarda le controversie tra registrar sotto la Inter-Registrar Transfer Policy, che è seguita dai TLD .biz, .com, .info, .name, .net, .org e .pro. È possibile avviare procedimenti legali sotto la TDRP tramite l’operatore di registry appropriato o con una società indipendente per la risoluzione di controversie. Qualunque registrar aderente a ICANN può avviare un procedimento legale di TDRP contro un altro registrar presentando un reclamo in conformità con le regole supplementari dell’operatore di registry selezionato o della società di risoluzione di controversie.

Procedimenti legali

Procedura per l’approvazione di società di servizi nella risoluzione di controversie

Attualmente ICANN non sollecita l’uso di altre società di servizi per la risoluzione delle controversie, tuttavia le parti interessate possono contattare singolarmente ICANN per esprimere il loro interesse. Di seguito sono fornite a scopo di consultazione le procedure usate in passato per approvare tali società.

Le organizzazioni che desiderano un’approvazione temporanea come società di servizi nell’ambito di qualsiasi policy di risoluzione delle controversie di ICANN dovrebbero:

  1. Acquisire familiarità con la policy di interesse e le relative regole.
  2. Presentare una richiesta via e-mail a ( icann@icann.org ) e per posta a:

    Dispute Resolution Service Provider Applications
    Internet Corporation for Assigned Names and Numbers
    4676 Admiralty Way, Suite 330
    Marina del Rey, CA 90292-6601 USA

Le richieste dovrebbero contenere:

  1. Una presentazione delle capacità del richiedente e delle sue esperienze nell'offerta di servizi alternativi per la risoluzione di controversie (ADR, alternative dispute-resolution), compresa una descrizione del curriculum del richiedente nella gestione degli aspetti esecutivi dei procedimenti ADR emessi.
  2. Un elenco dei nomi e delle qualifiche dei membri di giuria che il richiedente propone di includere nel suo elenco pubblico e una descrizione dei criteri di selezione usati dal richiedente per scegliere i membri di giuria da includere nel suo elenco.
  3. Una descrizione delle misure di formazione e istruzione che il richiedente propone di utilizzare per i membri di giuria selezionati, in tema di controversie sui nomi di dominio, la policy in questione e le regole associate.
  4. L’impegno da parte del richiedente a non impedire o scoraggiare i membri di giuria del suo elenco a offrire il loro servizio in controversie su nomi di dominio gestite da altre società approvate.
  5. Una copia delle regole supplementari proposte dal richiedente (compreso il programma di pagamento).
  6. Documentazione delle procedure operative interne proposte dal richiedente. Se espressamente richiesto, ICANN manterrà riservate queste informazioni.
  7. Una proposta di programma per l'implementazione del progetto di gestione dei procedimenti secondo la policy, comprendente una dichiarazione della capacità amministrativa del richiedente in termini di quantità di procedimenti avviati mensilmente.
  8. Una dichiarazione di eventuali limiti richiesti sul numero di procedimenti gestiti dal richiedente, sia durante una fase iniziale che su base permanente.
  9. Una descrizione di come il richiedente propone di gestire i procedimenti, tra cui le sue interazioni con le parti, i registrar, ICANN e altre società approvate.
  10. Una descrizione di come il richiedente intende rendere pubbliche le sentenze della giuria nei procedimenti che gestisce e un impegno a fornire a ICANN copie di tutte le parti di sentenza non rese pubbliche.

In generale, ICANN esamina le richieste per determinare se il richiedente ha dimostrato la capacità di gestire i procedimenti in un contesto online globale e rapido in modo ordinato ed equo. Alcune qualità particolarmente importanti sono:

  1. Il richiedente dovrebbe avere un curriculum che attesti la gestione competente degli aspetti esecutivi dei procedimenti ADR. ICANN considera capacità essenziali per le società di servizi un'adeguata revisione dei casi di compliance amministrativa e l’adeguata distribuzione di documenti alle parti e alle giurie. In assenza di un'esperienza consolidata nella gestione della funzione esecutiva, deve essere presentato un piano dettagliato per l'offerta di tali capacità.
  2. Il richiedente dovrebbe proporre un elenco di persone imparziali altamente qualificate che hanno acconsentito a servire da membri di giuria. L’elenco del richiedente dovrebbe comprendere almeno venti persone. I richiedenti dovranno formare adeguatamente tali persone sulla policy e le regole, la tecnologia dei nomi di dominio e i principi legali fondamentali che si applicano alle controversie sui nomi di dominio. Si sconsiglia di presentare elenchi troppo lunghi. Il richiedente dovrebbe presentare un elenco di membri di giuria provenienti da vari Paesi o, se il primo elenco proposto contiene persone di uno stesso Paese, proporre un piano per espandere l'elenco rendendolo multinazionale.
  3. Le regole supplementari e le procedure interne del richiedente dovrebbero dimostrare la sua comprensione dei meccanismi della policy e delle regole associate.
Domain Name System
Internationalized Domain Name ,IDN,"IDNs are domain names that include characters used in the local representation of languages that are not written with the twenty-six letters of the basic Latin alphabet ""a-z"". An IDN can contain Latin letters with diacritical marks, as required by many European languages, or may consist of characters from non-Latin scripts such as Arabic or Chinese. Many languages also use other types of digits than the European ""0-9"". The basic Latin alphabet together with the European-Arabic digits are, for the purpose of domain names, termed ""ASCII characters"" (ASCII = American Standard Code for Information Interchange). These are also included in the broader range of ""Unicode characters"" that provides the basis for IDNs. The ""hostname rule"" requires that all domain names of the type under consideration here are stored in the DNS using only the ASCII characters listed above, with the one further addition of the hyphen ""-"". The Unicode form of an IDN therefore requires special encoding before it is entered into the DNS. The following terminology is used when distinguishing between these forms: A domain name consists of a series of ""labels"" (separated by ""dots""). The ASCII form of an IDN label is termed an ""A-label"". All operations defined in the DNS protocol use A-labels exclusively. The Unicode form, which a user expects to be displayed, is termed a ""U-label"". The difference may be illustrated with the Hindi word for ""test"" — परीका — appearing here as a U-label would (in the Devanagari script). A special form of ""ASCII compatible encoding"" (abbreviated ACE) is applied to this to produce the corresponding A-label: xn--11b5bs1di. A domain name that only includes ASCII letters, digits, and hyphens is termed an ""LDH label"". Although the definitions of A-labels and LDH-labels overlap, a name consisting exclusively of LDH labels, such as""icann.org"" is not an IDN."